Il Console Generale del Regno di Thailandia

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Franco Novi

Console Onorario di Thailandia

Franco Novi, è il console generale del Regno di Thailandia per tutta la Liguria con sede principale a Genova. È stato nominato console generale con exequatur del Ministero degli Affari Esteri nel febbraio del 1984.
Nato a Genova nel 1939, sposato con Monica Dal pozzo d'Annone, e ha 3 figli, Claudio Emanuele ed Umberto. Laureato in ingegneria navale e meccanica all'Università di Napoli dove ha vissuto per più di 11 anni seguendo la famiglia che si era trasferita in quella città nel 1955.
Il padre Antonio Novi era stato chiamato a Napoli ad assumere un importante incarico nel settore delle nuove cotruzioni e riparazioni navali, assumendo la carica di amministratore delegato e di direttore generale della società, portando a livelli internazionali e competitivi un cantiere distrutto dalla guerra e creando così opportunità di lavoro per migliaia di operai e impiegati.
A Napoli durante il periodo della scuola e dell'università, Franco Novi si è distinto in varie attività sportive come l'equitazione e lo sci partecipando a importanti competitizioni sia a livello regionale che nazionale.
Terminati gli studi si è trasferito a Londra per più di un anno lavorando prima presso un importante gruppo armatoriale greco con gli uffici commerciali e tecnici a Londra, poi presso il Lloyds Register of Shipping per completare la sua conoscenza tecnica nelle costruzioni navali.
Dopo un breve periodo sempre presso il Lloyds Register of Shipping negli uffici di Genova, nel 1968 si è unito al fratello Giovanni e ad Enrico Burke, titolari e fondatori della Burke & Novi S.r.l., per sviluppare con loro i noleggi di navi da carico secco e le nuove costruzioni, nonchè la compravendita di navi di seconda mano dando in pochi anni un notevole impulso alla società.
La Burke & Novi S.r.l. nata nel 1961 è una delle principali società di brokeraggio marittimo, specializzata nei noleggi di navi cisterne, navi da carico secco, compravendita e agenzia nei maggiori porti italiani. La società è molto nota non solo in italia ma in tutto il mondo avendo contatti con tutti i principali armatori, noleggiatori noncè cantieri. Nel 1973 Franco Novi è diventato socio insieme ai fondatori.
Per diversi anni oltre a svolgere il lavoro di broker nella propia ditta ha seguito la vita associativa della “Assoagenti”, l'Associazione dei Brokers e Agenti Marittimi che raggruppa tutte le aziende genovesi, ricoprendone per lungo tempo la carica di vice-presidente.
Nel 1987 a seguito dei numerosi contatti internazionali nel mondo dello shipping è stato nominato presidente della “FONASBA”, la Federazione Mondiale degli Agenti Marittimi con sede a Londra.
Nel biennio 1986/88 è stato chiamato a presiedere la federangenti.
Attualmente Franco Novi è presidente della Burke & Novi S.r.l.

CONSOLATO

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THE ROYAL THAI CONSULATE GENERAL GENOA

Via alla Porta degli Archi 10/5D - 16121 Genova

ORARI DI RICEVIMENTO
Martedì, giovedì (esc. festività) ore 9.30 - 13.00

Telefono: 010-0984416
E-mail: genova@consolatothailandia.com

Il Consolato del Regno di Thailandia a Genova ha inizio con la nomina a Console del Comm. Enrico Caprile, Console del Siam intorno al 1920. Il Comm. Enrico Caprile era proprietario insieme ad Emilio Borzino della compagnia di Assicurazioni Lloyd Italico e L'Ancora e la sede del Consolato si trovava, all'epoca, negli uffici del Lloyd Italico e l'Ancora in via Roma.

Con l'andare degli anni il Consolato è stato retto dai discendenti del Sig. Borzino, prima dal Marchese Agostino Crosa di Vergagni e successivamente dal Dott. Beppe Croce, molto noto per le sue attività sportive nel campo della vela. Dal 1984 svolge la funzione di Console Generale l'Ing. Franco Novi.

La Thailandia, un tempo conosciuta come Siam, è il paese più esotico dell'Asia Sud Orientale. È una terra dove passato e futuro s'incontrano per creare un'atmosfera sorprendente illuminata da una raffinata cultura e da tradizioni intramontabili.
Questo mondo incantevole è popolato dalla gente più cortese e gentile. La Thailandia è un paese tropicale con un clima caldo tutto l'anno e con una temperatura media di circa 28/30 gradi con tre differenti stagioni: Estate, da marzo a giugno, piovosa da luglio a settembre, fresca da ottobre a febbraio.
Penso che sia anche interessante sapere che all'inizio del secolo scorso, esattamente nell'aprile del 1907, Genova ha avuto la visita ufficiale dell'allora Re di Thailandia Chulalongkorn meglio conosciuto come Rama V. Con un seguito di 100 persone il Re Rama V giunse nel porto di Genova a bordo di un vapore tedesco.
Ricevuto dai membri della Famiglia Reale Italiana venne accompagnato a visitare la città. Oltre a Genova visitò la Riviera di Ponente fermandosi a San Remo, Ospedaletti e Arma di Taggia, dove ha soggiornato.
Attualmente i rapporti con la Thailandia sono molto cordiali ed improntati alla massima collaborazione, non solo per lo sviluppo del turismo in Thailandia, ma per dare il nostro know-how nella costruzione di strade, ferrovie, aeroporti e, ultimamente, anche acciaierie.

RICHIESTA VISTI

Visto digitale

Dal 1 ° novembre 2022, la Reale Ambasciata di Thailandia a Roma ha attivato la richiesta di visto elettronico. I richiedenti devono presentare i loro documenti online attraverso il sito web https://thaievisa.go.th.
TEMPO DI ELABORAZIONE DEL VISTO: 7 GIORNI LAVORATIVI (FINO A 14 GIORNI LAVORATIVI DURANTE L'ALTA STAGIONE)
Si raccomanda ai richiedenti di richiedere il visto almeno 15 giorni in anticipo rispetto alla data di arrivo prevista.
Non richiedere un visto prima di 3 mesi (90 giorni) dall’arrivo in Thailandia.
Si consiglia ai richiedenti di leggere la sezione dedicata agli errori comuni, al fine di evitare eventuali errori che potrebbero portare all'annullamento o al rifiuto delle richieste. La tassa di elaborazione della richiesta (tassa consolare) NON sarà rimborsata in nessun caso.
L'Ambasciata NON può modificare i dati personali al posto del richiedente.
I richiedenti devono presentare la loro domanda di visto attraverso il sistema di visto elettronico: https://thaievisa.go.th. Tutte le procedure di visto e il pagamento vengono effettuati tramite il sistema online, pertanto non è richiesta la presentazione del passaporto presso l'Ambasciata. Una volta approvato il visto, il richiedente riceverà una e-mail e l'approvazione del visto potrà essere scaricata e stampata dal richiedente stesso.
Si consiglia ai richiedenti di leggere attentamente il manuale dell'utente o guardare i video del manuale dell'utente prima dell'inizio della procedura di richiesta.
Sul sito internet della Reale Ambasciata di Thailandia di Roma, all’indirizzo: http://www.thaiembassy.it/index.php/it/servizi-consolari/domanda-di-visto è possibile prendere visione delle FAQ e seguire le istruzioni per le nuove procedure di richiesta.

Passaporto

Il passaporto, necessario per l'ingresso nel Paese, deve avere validità residua di almeno 6 mesi al momento dell'arrivo e almeno due pagine libere rimanenti per l'apposizione del visto. I turisti, per legge, sono tenuti a portare sempre con sé il proprio passaporto originale.

Viaggi all'estero dei minori

Dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani che viaggiano dovranno essere muniti di documento di viaggio individuale. Pertanto, a partire dalla predetta data i minori, anche se iscritti sui passaporti dei genitori in data antecedente al 25 novembre 2009, dovranno essere in possesso di passaporto individuale oppure, qualora gli Stati attraversati ne riconoscano la validità, di carta d'identità valida per l'espatrio.

Visto Turistico

  • Copia del passaporto con i dati del richiedente
  • Visa application form
  • Declaration form compilato e firmato
  • Copia della prenotazione aerea o biglietto aereo A/R
  • Copia della prenotazione di almeno 15 notti presso una delle strutture dedicate alla quarantena (ASQ)
  • Copia dell’assicurazione sanitaria che copra le spese mediche, incluse complicazioni dovute a COVID-19, con una copertura minima di 100,000 USD (in italiano e in inglese)
  • Estratto conto bancario, per persona viaggiante, comprovante una giacenza media sufficiente per tutto il periodo di soggiorno in Thailandia (il documento dovrà essere trasmesso in inglese o italiano e riportare il nome dell'intestatario del conto corrente)

Scarica la richiesta per il visto

THAILANDIA

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THAILAND

Capitale: Bangkok
Popolazione: 68.100.000
Superficie: 514.000  km2
Fuso orario:
+6h rispetto all'Italia;
+5h quando in Italia è in vigore l'ora legale.
Lingue: thailandese ed inglese, ma quest'ultima solo nella capitale Bangkok e nelle principali località turistiche.
Religioni: buddista, minoranze musulmana e cristiana.
Moneta: Baht Thailandese (Cambio THB)
Prefisso per l'Italia: 00139
Prefisso dall'Italia: 0066




Aeroporti:

ll nuovo Aeroporto Internazionale di Bangkok Suvarnabhumi è il principale aeroporto della Thailandia e uno dei più importanti del Sud-Est Asiatico e si trova 30km a est dal centro della città. Da qui oltre a raggiungere la città di Bangkok potrete far scalo verso altre destinazioni sia Thailandesi che asiatiche.
Per accedere ai siti degli altri aeroporti thailandesi (Official Airport, Don Muaeng International Airport, Chiang Mai International Airport, Mae Fah Luang-Chiang Rai International Airport, Hat Yai International Airport, Phuket International Airport), clicca qui.

Per cercare e confrontare gli orari ed i costi dei voli dall'Italia, clicca qui


Collegamenti con la città di Bangkok

Treno:

Dal 23 Agosto 2010 una comoda linea ferroviaria superveloce, in gran parte sopraelevata, collega l'aeroporto con la città di Bangkok, raggiungendo la stazione Petchaburi della metropolitana, e con la stazione Phaya Thai della linea verde dello Skytrains BTS.

Taxi:

Anticamente tutti i trasporti urbani di Bangkok erano effettuati in traghetto attraverso i canali (khong). Oggi, nei canali circolano solo alcune imbarcazioni. La più importante compagnia di "taxi acquatici" è la Chao Phraya Express Boat, che permette di viaggiare sul fiume. I taxi, denominati Taxi Meter, si trovano fuori dalla Hall Arrivi. Una corsa fino al centro di Bangkok costa approssimativamente 300 - 400 baht, più un pedaggio di circa 60 baht. Potrà prenotare limousine con autista allo sportello di AOT (Aeroporti di Thailandia, telefono: +66(0)81 652 4444) nella Hall Arrivi.

Metro:

L'attuale linea unisce la stazione ferroviaria di Bang Sue, a nord di Bangkok, con Hua Lamphong, in centro. La metropolitana copre le zone della città non raggiunte dallo Skytrain, con il quale ha un collegamento diretto in tre delle sue 18 stazioni.

Ambiente e Geografia:

La Thailandia confina con Myanmar (ex Birmania), Malaysia, Laos e Cambogia. La costa orientale si affaccia sul Golfo di Thailandia, mentre quella occidentale è bagnata dal Mare delle Andamane. Il paese è suddiviso in quattro regioni: le fertili pianure centrali del fiume Chao Phraya; il povero altopiano del nord est; la fertile valle e le montagne del nord; la penisola meridionale, coperta di foresta pluviale. La vetta più alta, 2596 m, è il Doi Inthanon nella provincia di Ciang Mai. Un quarto della Thailandia è coperto di foresta monsonica o pluviale; si trova un'incredibile varietà di alberi da frutta, bambù, latifoglie tropicali. Ci sono più di 850 specie di uccelli, permanenti o migratori, e un sempre minor numero di tigri, leopardi, elefanti e orsi bruni asiatici. I 66 parchi nazionali e le 32 aree protette costituiscono l'11% del territorio.

Cenni di Cultura:

La monarchia e la religione sono i due pilastri sacri della cultura. I Thailandesi sono tolleranti e aperti a ogni tipo di comportamento, ma non toccate la religione e la monarchia. La religione dominante è il buddhismo; vedrete ovunque monaci in abito arancione e statue del Buddha d'oro, di marmo o di pietra. La forma più diffusa di buddhismo è quella theravada, che ritiene che l'individuo abbia in sè la possibilità di raggiungere il nirvana senza l'aiuto di santi o di guru. Per entrare nei templi dovete essere vestiti in modo adeguato: non sono accettati pantaloncini nè canotte. Il thai è una lingua piuttosto difficile, con un alfabeto tutto suo, ma può essere divertente cercare di imparare qualche parola. La grande difficoltà del thai sono i toni: si può pronunciare la stessa parola con il tono ascendente, discendente, acuto, grave o neutro, dando così fino a cinque significati diversi. La scultura e l'architettura sono divise in vari stili storici: Mon (dal VI al XIII secolo), Khmer (VII-XIII), Peninsulare (fino al XIV), Lan Na (XIII- XIV), Sukhothai (XIII-XIV), Sukhotai (XIII-XV), Lopburi (X-XIII), Suphanburi-Sangkhlaburi (XIII-XV), Ayuthaya A (1350-1488), Ayuthaya B (1488-1630), Ayuthaya C (1630-1767), Ratanakosin (XIX-XX). Fra le altre forme d'arte ricordiamo la musica e la danza. La cucina thailandese è piccante e saporita e fa largo uso di aglio, peperoncino e di un caratteristico miscuglio di succo di limone, citronella e coriandolo fresco. Altri ingredienti comuni sono: radice di galanga, basilico, arachidi tritate, succo di tamarindo, zenzero e latte di cocco. Molti piatti sono a base di salsa di pesce o di crema di gamberetti e, ovviamente, di riso. Tra le specialità principali, ricordiamo la zuppa di pesce piccante, curry rosso e verde, zuppe varie e tagliolini. A ogni piatto si aggiungono condimenti e salse. Per gli spuntini si trovano arachidi fritte, pollo, zenzero a cubetti, peperoni, fette di limetta. Ci sono molte varietà di frutta fresca e di succhi di frutta. Le principali bevande locali sono il succo di canna da zucchero e il whisky di riso...

Cenni Storici

La prima forma di civiltà in Thailandia pare che sia stata quella dei Mon, nella regione centrale, che portò la cultura buddhista dall'India. Nel XII secolo si unirono anche la cultura khmer, proveniente da est, la cultura srivijava di Sumatra e i Nao Chao, Thailandesi provenienti dall'attuale Cina meridionale. I principi thai fondarono la prima capitale siamese, Sukhotay, e altre città come Chiang Mai e Ayuthaya. I Birmani invasero il Siam nel XVI e nel XVIII secolo, conquistarono Chiang Mai e distrussero Ayuthaya. Quando i Thai cacciarono i Birmani, trasferirono la capitale a Thonbury. Nel 1782 il Re Rama I fondò la dinastia Chakri, tuttora regnante, e spostò la corte sull'altra sponda del fiume, a Bangkok. Nel corso del XIX secolo, il Siam riuscì a mantenere l'indipendenza, mettendo le potenze europee l'una contro l'altra. Nel 1932 un pacifico colpo di stato convertì il paese in monarchia costituzionale; nel 1939 il Siam divenne Thailandia. Durante la seconda guerra mondiale, il governo accordò alle truppe giapponesi l'invasione della Thailandia. Dopo la guerra, si istituì una dittatura militare e si susseguirono diversi colpi di stato, a volte intervallati da brevi esperienze di democrazia. Alle elezioni del 1979 il potere passò dai militari all'elite finanziaria e seguì un lungo periodo di stabilità e di prosperità. Il governo di Chatichai fu abbattuto nel febbraio del 1991 da un colpo di stato militare, ma le violente manifestazioni del maggio 1992 portarono all'istituzione di un governo democratico guidato da Chuan Leekpai. La coalizione di governo crollò nel 1995 a causa dello scandalo sulla riforma agraria; salì quindi al potere il primo ministro Banharn Silpa-archa, che non si dimostrò molto più affidabile. Soprannominato dalla stampa thailandese "bancomat ambulante", egli fu costretto a dimettersi dalla carica di primo ministro dopo un solo anno, in seguito a una lunga serie di scandali. L'ex generale ed ex deputato Chavalit Yongchaiyudh guidò una coalizione di governo fino alla fine del 1997, quando il pragmatico Chuan Leepkai riprese le redini. Alcuni in Thailandia sostengono che, nonostante l'alternarsi di forme di governo e di persone, le cose non cambiano mai. Le elezioni guidate e la corruzione radicata mettono a dura prova la democrazia e la situazione sociale ed economica non migliorerà, finchè non si risolverà questo problema. Nel 1997 il crollo della moneta thailandese ha avuto effetti devastanti anche sull'economia dei paesi limitrofi; nell'agosto del '97 il Fondo Monetario Internazionale ha imposto una serie di misure che ha impoverito i poveri, ma che ha prodotto già alcuni benefici nei primi mesi del 1998. Con l'inizio del nuovo millennio l'economia thailandese ha smesso di precipitare, ma il risanamento è cominciato solo adesso; i tentativi di estirpare la corruzione sembrano messi in atto, ma i Thailandesi che vivono nella povertà non credono alle promesse e chiedono più riforme. Negli ultimi mesi il relativamente nuovo Thai Rak Thai Party (i Thailandesi amano i Thailandesi), guidato da Thaksin Shinawatra, è emerso con forza sulla scena politica del paese e ha visto molti deputati in carica prendere posto tra i suoi ranghi. Con le elezioni parlamentari (gennaio 2001) il Thai Rak Thai ha sconfitto i democratici del primo ministro Chuan Leekpai e formerà quindi una nuova coalizione di governo, dopo le prime elezioni thailandesi svoltesi sotto l'egida di una nuova costituzione, appositamente concepita per ridurre i brogli elettorali. Ciò nondimeno, a causa di supposti episodi di corruzione, la Commissione Elettorale ha fatto tornare alle urne la popolazione di 62 collegi elettorali.

Festività:

1 gennaio: festa per il capodanno occidentale. È solo uno dei tre capodanni che si festeggiano in Thailandia, insieme a quello thailandese e a quello cinese. Le celebrazioni si svolgono in tutto il paese. I fedeli fanno offerte ai monaci buddhisti.
Febbraio: festa buddista del Maha Puja. Commemora la preghiera del Buddha davanti a una folla spontanea di 1250 persone. Cade nel plenilunio del terzo mese lunare. Nei templi buddisti si tengono cerimonie religiose. Alla sera si svolgono processioni con le candele. I fedeli girano tre volte intorno ai templi: una per il Buddha, una per la comunità dei monaci, una per gli insegnamenti del Buddha; A Febbraio si celebra solitamente anche il Capodanno Cinese che varia nelle date a seconda degli anni.
13-15 aprile: Songkhran festival. È il capodanno thailandese, secondo il buddhismo della confessione therevada. È detta anche festa dell'acqua, perché le statue del Buddha vengono spruzzate con l'acqua. E anche la gente in Thailandia si spruzza vicendevolmente con l'acqua, in segno di buon augurio. Inoltre si rende omaggio alle persone anziane della famiglia facendo loro regali. Songkhran è la festa più sentita e amata dai thailandesi.
1 maggio: festa dei lavoratori.
5 maggio: commemorazione dell'incoronazione del re Rama IX, avvenuta nel 1946
Maggio: Visakha Puja, cade il quindicesimo giorno di luna crescente del sesto mese lunare. È la festa più sacra del buddismo in Thailandia. Celebra la nascita, l'illuminazione e la morte del Buddha. I fedeli si recano nei templi per ascoltare le predicazioni dei monaci. Alla sera si può assistere alle processioni con le candele, vicino ai wat i templi.
Luglio: Asanha Puja, si commemora il primo sermone del Buddha davanti ai suoi primi cinque discepoli. Cade nel giorno di luna piena dell'ottavo mese lunare. Il giorno successivo si celebra Khao Pansa, l'inizio del periodo in cui vengono ordinati i giovani monaci che rimarranno in monastero per tre mesi. In questi tre mesi non si tengono feste. Ai monaci vengono fatti molti regali, specialmente candele, simbolo di illuminazione. La festa segna anche l'inizio della stagione delle piogge.
23 ottobre: giorno di Chulalongkorn, si commemora la morte del re Rama V, che, alla fine del '700, ha impedito che la Thailandia diventasse colonia francese o inglese. Durante il suo regno la Thailandia è diventata un paese moderno.
5 dicembre: compleanno del re Rama IX. Le celebrazioni più spettacolari si svolgono a Bangkok. La figura del re è veneratissima in Thailandia e la casa reale gode di grande rispetto.
10 dicembre: giornata della costituzione. La costituzione è stata emanata nel 1932.
31 dicembre: ultimo giorno dell'anno occidentale.

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In ottemperanza all'art. 13 D.Lgs. 196/2003, dichiaro di aver letto e compreso l'informativa che riguarda il trattamento dei miei dati personali, pertanto ne CONSENTO:

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